In Italia è spesso noto come vinello oppure acqua pazza e rimane una pratica diffusa e relegata
al consumo in famiglia, dato che le normative dell’ Unione Europea ne vietano la
commercializzazione. Le rigide regole comunitarie però spesso non trovano riscontro
oltreoceano: oggi alcuni viticoltori Statunitensi, in particolare un produttore di vini naturali
della valle dell’ Hudson nello Stato di New York, Todd Cavallo, ha lanciato la sua prima linea di
vini etichettati Piquette. Viticoltore attento alle pratiche naturali e sostenibili, Cavallo ha deciso
d’ intraprendere questa strada dopo essere entrato in possesso di un vecchio manuale di vinificazione del XIX secolo. Attratto dal fascino di questo antico manoscritto, ha deciso di
ricreare la ricetta del Piquette trovata all’ interno, ottenendo risultati strabilianti: le rigide
temperature invernali mantengono l’acidità del mosto molto alta e favoriscono la formazione del
flor, il velo di lieviti che si forma in superficie (notoriamente durante la produzione dello sherry)
che, oltre a dare dei profumi caratteristici, protegge dall’ossidazione.