
Amore disperato
INTRO DI CHITARRA DI CLAPTON: ritmo incalzante, note crescenti.
GIOVENTU': Clapton aveva 25 anni quando ha composto Layla, pezzo appartenente all'unico album pubblicato in studio della band.
INTENSITA': Canzone d'amore malinconica, l'intensità dei sentimenti di Clapton ha il retrogusto amaro dell'amore non corrisposto.
COMPLESSITA': la canzone è ispirata dal rapporto ambiguo e complesso con Pattie, moglie del suo amico George Harrison, chitarrista dei Beatles.
La bolla amara
PERLAGE: la bolla è fresca, scoppiettante in bocca; sensazione di acidità crescente.
COLORE: giallo paglierino con riflessi verdognoli; è una caratteristica del vitigno anche se maturo (da questo aspetto ne deriva il nome Verdicchio).
INTENSITA': La zona di produzione particolarmente vocata (esposizione a sud dei terreni, vicinanza della valle al mare) dona al Verdicchio di Matelica vigore e struttura. L' acidità della bollicina lascia ben presto il posto al gusto di mandorla amarognola tipica del Verdicchio.
COMPLESSITA': la tecnica della rifermentazione in bottiglia (metodo classico) dona al vino struttura e potenza.
CONCLUSIONI
Layla, canzone d'amore scritta da Clapton per Pattie Boyd, di cui era innamorato ma non corrisposto (lei era al tempo la moglie dell'amico Beatle George Harrison), si abbina molto bene alle caratteristiche di questo vino spumante particolare; il Verdicchio di Matelica Metodo Classico.
Il Verdicchio è un vitigno molto versatile; per questo è infatti è utilizzato con ottimi risultati per la produzione di vini spumanti, fermi e passiti.
L'intro incalzante di Clapton rimanda alla sensazione scoppiettante delle bollicine che incontrano il palato. Dopo quest'inizio frizzante però, sia il brano che il vino rivelano la loro profondità e struttura.
Layla è una canzone d'amore all'apparenza semplice ma che in realtà nasconde tutta l'amarezza della condizione infelice di Clapton; il Verdicchio spumante travolge con il suo vigore e la sua freschezza lasciando però un retrogusto amaro persistente.